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Chi siamo – Marzio Benetti Knitwear
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Chi siamo

Marzio Benetti Knitwear

La mia storia

Artigianalità nell’Essenza, filati d’eccellenza

Sito Marzio Benetti

“Il desiderio di misurarmi con il mestiere di fashion designer nasce parecchi anni fa quando, ancora bambino, seguivo il lavoro di mio padre nella sartoria di famiglia. ma nonostante questo innamoramento precoce, non amo usare il termine figlio d’arte per diverse ragioni.

 

Lo trovo banale e assai retorico, ma soprattutto non mi corrisponde poichè non sono stato incoraggiato, da nessuno, a seguire le orme paterne, anzi…Quindi questa scelta, giusta o sbagliata che sia, è propria solo mia, nasce dal mio cuore e rappresenta molto per me.

Simboleggia una grande sfida: a me stesso e a chi mi circorda. La voglia di arrivare è tanta anche se sono solo all’inizio e questo cammino che si presenta non privo di difficoltà. L’entusiasmo è tanto e la voglia di fare anche, quindi mi auguro che tutti questi sforzi siano premiati. Prima o poi, anzi spererei quanto prima…”

Un’analisi insolita soprattutto se a raccontarsi con disarmante sincerità è un uomo che vive nella moda, un mondo dove troppo spesso la persuasione è l’imperativo corrente, la parola d’ordine

 

Marzio Benetti, ha scelto di dar prova del suo fare utilizzando la maglia, così duttile e malleabile da non porre confini alla creatività. Il suo è un percorso professionale classico: dopo il liceo e corsi di formazione-moda e il tirocinio presso alcuni atelier, dove ha modo di sperimentare le tecniche apprese. Dieci anni di gavetta e poi la grande svolta: l’incontro con una struttura in grado di produrre le sue collezioni. Cinque le stagioni di prova-alcuni dei suoi capi sono in vendita nelle boutique più esclusive d’Italia e ora, con il prossimo autunno-inverno il desiderio vero, di arrivare Benetti si iscrive nella cerchia ristretta degli stilisti-artigiani che sperimentano sul campo idee e ispirazioni. Così, partendo da filati nobili e preziosi come seta e cachemere egli tenta combinazioni innovative e fuori dagli schemi. Drappeggia, modella, plasma la maglia che diventa tessuto. Ama guardare al passato- Mariano Fortuny è il suo modello di riferimento più forte- per rivisitare forme, colori e proporzioni, con gusto squisitamente contemporaneo.

 

“Ho scelto di lavorare la maglia perchè trovo che questa materia non crei confini alla creatività. Mi piace pensare ad una donna accarezzata dai miei abiti e non costretta in essi. La maglia per me ha il gusto della libertà- in certo senso rapprensenta il mio modo d’essere, non incanalato in criteri che altri stabiliscono come convenzioni assolute-perchè non pone limiti alla fantasia di chi crea e di chi intepreta le creazioni. Questo è il mio stile personalissimo messaggio alla donna di domani. Una donna che penso libera di assecondare il suo immaginario e di ricorrere, senza inibizioni, il filo magico e lunghissimo della sua fantasia”.

“Eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.” Giorgio Armani